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Documento


53659
IDG881303413
88.13.03413 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Castronovo Carlo
Il lavoro e la legge. Risarcimenti all' azienda: dalla Corte un si' confuso
Sole, an. 124 (1988), fasc. 303 (22 novembre), pag. 22
D701; D7446
La Corte di Cassazione a sezioni unite si e' pronunciata con sentenza depositata il 12 novembre su una questione presente da anni in giurisprudenza e animatamente dibattuta in dottrina. Si trattava di stabilire se il datore di lavoro, il quale durante l' invalidita' temporanea del lavoratore determinata da fatto illecito del terzo abbia continuato a pagare la retribuzione e i contributi previdenziali in ottemperanza agli obblighi derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva, possa agire per il risarcimento del danno contro l' autore del fatto che ha provocato l' invalidita' del lavoratore. La risposta della Cassazione e' positiva, e conclude una vicenda giurisprudenziale iniziata dalla stessa Cassazione nel 1980. L' A. (ordinario di Istituzioni di Diritto privato all' Universita' Cattolica del Sacro Cuore) aderisce a questa decisione, che commenta, ripercorrendo le tappe salienti della giurisprudenza in materia. (Titolo: 3 col / Testo: 1.5 col).
art. 2110 c.c.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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