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Documento


53671
IDG881303425
88.13.03425 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vassalli Giuliano
Emergenza droga: il ministro fa il punto. Punire, ma c' e' qualcosa in piu'
Tempo, an. 45 (1988), fasc. 285 (2 novembre), pag. 1
D51414
L' A. indica i problemi principali che occorre affrontare per risolvere il problema della droga. Il primo riguarda l' entita' delle pene per gli spacciatori; su questo punto sembra generalmente condivisa l' ipotesi di un loro aggravamento, fino all' ergastolo. Il secondo problema, assai piu' controverso, riguarda il trattamento penale dei consumatori; lo schema di disegno di legge predisposto dal ministro Jervolino prevede, innovando profondamente rispetto al passato, l' introduzione di sanzioni per chi venga sorpreso piu' di due volte in possesso di sostanze stupefacenti. Dubbi sorgono pero' sul tipo di sanzione da adottare; l' A. respinge l' ipotesi di pene detentive, e rileva la necessita' di escogitare valide soluzioni sul piano amministrativo. Il problema piu' grave resta comunque quello della predisposizione di strutture di accoglienza in grado di rendere possibile il recupero dei tossicodipendenti. (Titolo: 3 col / Testo: 1.7 col).
art. 105 l. 24 novembre 1981, n. 689 l. 22 dicembre 1975, n. 685
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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