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| IDG881303434 | |
| 88.13.03434 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Miele Angelo
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| Opinioni. Giudice-sceriffo oppure giudice-giudice?
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| Tempo, an. 45 (1988), fasc. 304 (22 novembre), pag. 4
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| D023; D0230
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| L' A. (membro del direttivo dell' Unals, Unione nazionale avvocati
laico socialisti) interviene nel dibattito sulla funzione del giudice
in relazione alla lotta alla criminalita'. Risponde in particolare ad
un articolo del giudice Agnoli, del quale contesta numerose
affermazioni, e osserva che e' errato porre il quesito fra
giudice-sceriffo e giudice-giudice. La Costituzione impone infatti un
solo modello, quello del giudice soggetto soltanto alla legge, mentre
non avrebbe alcun avvenire l' esistenza di un giudice che si
identificasse con l' accusa. La lotta alla criminalita', conclude l'
A., non e' compito dei giudici, ma del potere esecutivo. (Titolo: 2
col / Testo: 1.3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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