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| IDG881303448 | |
| 88.13.03448 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cancrini Luigi
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| Questa violenta campagna razzista
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| Unita', an. 65 (1988), fasc. 248 (5 novembre), pag. 1
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| D51414; D18824
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| Intervenendo nel dibattito sulla lotta alla droga, l' A. ricorda che
la categoria giuridica della "modica quantita'" venne introdotto
nella l. 685 per evitare la pratica della punizione, dannosa piu' che
inutile, per i tossicodipendenti. Con la legge del 1975 si disse ai
drogati che erano persone da aiutare, non colpevoli da perseguire;
nacquero cosi' le comunita' terapeutiche, che forniscono oggi un'
assistenza decorosa a un gran numero di tossicodipendenti. Si apri',
inoltre, una spaccatura tra il mondo dei drogati e quello degli
spacciatori. Penalizzare di nuovo tutto e tutti significa non solo
vanificare le iniziative terapeutiche piu' importanti, ma anche
gettare di nuovo i tossicodipendenti tra le braccia degli
spacciatori. Certo questa non e' l' intenzione dei politici che si
pronunciano per il ripristino delle sanzioni, ma un approccio
superficiale al problema non potrebbe che avere tale conseguenza.
Occorre che i politici si confrontino con gli esperti della materia;
in tal senso, assume particolare rilevanza la proposta di Occhetto di
istituire un Consiglio nazionale per la droga. (Titolo: 1 col /
Testo: 0.5 col).
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| l. 22 dicembre 1975, n. 685
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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