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53753
IDG881303507
88.13.03507 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bono Parrino Vincenza; (a cura di r.g., l.m.)
Intervista al ministro Vincenza Bono Parrino. Non basta un' aspirina
Rinascita, an. 45 (1988), fasc. 48 (31 dicembre), pag. 13
(testo con illustrazioni)
D14043; D18254
L' A. (ministro dei Beni Culturali) sostiene che la tutela dei beni culturali non e' soddisfacente e non risponde a un piano organico a un motivo dell' inadeguata disponibilita' di fondi del suo Ministero. La prima esigenza e' quella di un bilancio ordinario dignitoso per una programmazione culturale di prestigio. Riguarda al neomecenatismo, l' A. ritiene che la l. 512 debba essere riveduta nel senso di lasciare un margine di liberta' a chi sia disposto ad investire danaro nei beni culturali, all' interno pero' di una serie di interventi prioritari nell' ambito di una programmazione a lungo raggio. Occorre una revisione della legge del 1939 per la tutela dei beni culturali.
l. 1 giugno 1939, n. 1089 l. 29 ottobre 1987, n. 449 l. 2 agosto 1982, n. 512
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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