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Documento


53817
IDG881303571
88.13.03571 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
AA.VV.
Droghe. "Proibire e' peggio". Il testo dell' appello
Manifesto, an. 18 (1988), fasc. 291 (10 dicembre), pag. 5
D51414
(Sommario: "Droga: le ragioni del no a un proibizionismo che alimenta diffusione e criminalita'". Questo il titolo dell' appello firmato da 43 intellettuali, artisti, uomini politici. Ecco il testo)
Gli AA., premessa una serie di considerazioni sul mercato della droga e sul fenomeno della tossicodipendenza, chiedono che il Parlamento approvi una legge che depenalizzi l' uso della canapa indiana e derivati e ne regolamenti la vendita, spezzando cosi' quella contiguita' fra droghe leggere e droghe pesanti favorita dal mercato clandestino. Chiedono inoltre di inserire l' eroina nella farmacopea, regolamentando poi la sua distribuzione, sotto controllo medico, ai tossicodipendenti, in modo da eliminare la microcriminalita' causata dall' acquisto al mercato nero e da garantire il controllo delle sostanze. (Titolo: 1 col / Testo: 0.8 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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