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Stampa giuridica

Documento


53832
IDG881303586
88.13.03586 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ferri Nicola
L' immagine e la legge
Mattino, an. 97 (1988), fasc. 314 (8 dicembre), pag. 4
D51711
La Corte Costituzionale ha recentemente stabilito che i rivenditori di "videocassette porno" non sono assimilabili ad edicolanti e librai, e quindi sono chiamati a rispondere penalmente per il contenuto osceno del materiale posto in vendita. La Corte ha in pratica ritenuto che l' eccezione prevista dalla l. 355 del 1975 in favore di edicolanti e librai sia frutto di una libera scelta del Parlamento, al quale solo spetta stabilire se i rivenditori di videocassette debbano essere ritenuti non punibili. L' A. fa notare che la Corte ha anche rivolto un implicito richiamo al legislatore per l' arrendevolezza dimostrata nel contrastare la diffusione di materiale pornografico. (Titolo: 1 col / Testo: 0.5 col).
l. 17 luglio 1975, n. 355 art. 528 c.p.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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