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Documento


54108
IDG891300143
89.13.00143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Labriola Silvano; (a cura di Orlando Federico)
Labriola, presidente Affari costituzionali della Camera. "Questa legge e' nata contorta e non garantisce nessuno"
Intervista
Giornale, an. 16 (1989), fasc. 2 (4 gennaio), pag. 2
D4026
La Corte Costituzionale avrebbe dichiarato illegittimo l' art. 16 della legge sulla responsabilita' civile dei magistrati, che obbliga, per ogni sentenza, di mettere per iscritto e conservare in busta chiusa l' opinione espressa dai giudici. L' A. (presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera) non si stupisce di questa decisione, ricordando che la norma in questione ha sempre sollevato molti dubbi. Ritiene che il principio del segreto della camera di consiglio possa essere risolto rendendo pubbliche le opinioni dei giudici, e non nel modo contorto previsto dalla legge che non garantisce nessuno. (Titolo: 3 col / Testo: 1.1 col).
art. 16 l. 13 aprile 1988, n. 117 C. Cost. 9 gennaio 1989, n. 18
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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