| 54160 | |
| IDG891300195 | |
| 89.13.00195 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| AA.VV.
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| Violenza sessuale. Procedibilita' d' ufficio o querela? Interventi e
appelli. Due tesi, due misure. Appello. Procedibilita' d' ufficio,
contro il pericolo dello stupratore
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| Manifesto, an. 19 (1989), fasc. 25 (31 gennaio), pag. 5
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| (testo con illustrazioni)
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| D5170
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| Le AA. evidenziano la gravita' del reato di violenza sessuale, che
rappresenta un pericolo sociale non controllabile dalla singola donna
ma che dev' essere combattuto dall' intera societa'. E' quindi da
respingere la proposta di perseguire lo stupro solo su querela di
parte; la legge dev' essere in grado di creare un regime giuridico
che difenda la societa' e garantisca la donna che ha subito violenza.
Le AA. concludono ricordando che il Parlamento europeo ha votato una
risoluzione che invita i Paesi membri ad adottare leggi sulla
violenza sessuale che prevedano la procedibilita' d' ufficio dentro e
fuori la famiglia. (Titolo: 2 col / Testo: 0.5 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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