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Stampa giuridica

Documento


54265
IDG891300300
89.13.00300 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zanetti Livio
La sentenza del Tar sull' obbligo elettorale. Liberi di votare per forza
Stampa, an. 123 (1989), fasc. 16 (21 gennaio), pag. 1
D04301
L' A. critica la sentenza con cui il TAR dell' Emilia-Romagna ha stabilito che chi non si reca a votare debba in qualche modo essere indicato alla pubblica riprovazione. Il TAR motiva la propria decisione affermando che votare "e' una pubblica funzione e come tale un dovere". L' A. ritiene che la sentenza sia in realta' motivata dal timore che l' astensione sia usata come segno di sfiducia. L' obbligo di votare, osserva l' A., venne introdotto 42 anni fa nel timore che una parte del Paese restasse ai margini della vita pubblica; oggi quel vincolo non ha piu' ragion d' essere, e infatti e' giustamente caduto in disuso. L' A. conclude che la sentenza del TAR potrebbe avere un effetto controproducente, inducendo un maggior numero di persone a non votare. (Titolo: 3 col / Testo: 0.7 col).
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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