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Documento


54398
IDG891300433
89.13.00433 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Zuanazzi Gianfrancesco
Se prevale il buonsenso
Avvenire, an. 22 (1989), fasc. 28 (3 febbraio), pag. 1
D5170
L' A. svolge alcune considerazioni sul progetto di legge in materia di violenza sessuale, soffermandosi sulla questione della presunta violenza per atti compiuti con o su minori, e su quella della perseguibilita' d' ufficio del coniuge autore di violenza sessuale nei confronti dell' altro. Per quanto riguarda la prima questione, lamenta che si proponga di non considerare punibili i rapporti sessuali consensuali tra minorenni che abbiano compiuto i 13 anni, valutando la sessualita' adolescenziale un mero patto privato che va escluso dall' ordinamento giuridico. Per quel che riguarda la procedibilita' all' interno della coppia, afferma che certo la legge deve difendere il coniuge piu' debole, ma e' doveroso rispettare anche la volonta' di chi intenda salvaguardare, nonostante tutto, l' unita' della coppia, anteponendo al proprio interesse quello della famiglia. (Titolo: 2 col / Testo: 1.6 col).
art. 530 c.p. art. 573 comma 2 c.p.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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