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Documento


57872
IDG901300774
90.13.00774 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Colaianni Nicola
interventi. Perche' stare a scuola se non c' e' ora di religione?
Gazz. mezz., an. 103 (1990), fasc. 68 (11 marzo), pag. 6
D9415; D18410; D18433
Commento positivo della sentenza del TAR del Lazio, secondo cui gli alunni che non si avvalgono dell' insegnamento religioso non possono essere obbligati a rimanere a scuola. I motivi a sostegno della sentenza: le norme concordatarie non possono disciplinare l' attivita' di chi non segue l' ora di religione; tale disciplina spetta unicamente allo Stato che non puo' obbligare gli alunni a rimanere a scuola. Il rispetto dei diritti dei non cattolici; l' opportunita' di inserire l' insegnamento della religione preferibilmente alla prima o all' ultima ora. Critica del disegno di legge governativo che disciplina le attivita' scolastiche alternative all' insegnamento della religione. La possibilita' di assentarsi da scuola gia' prevista dal sistema del 1929. (Titolo: 2 col / Testo: 1.1 col).
C. Cost. 11 aprile 1989, n. 203
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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