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| IDG911300849 | |
| 91.13.00849 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Manzella Andrea
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| I sei punti per cambiare lo Stato
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| Repubblica, an. 16 (1991), fasc. 75 (7 aprile), pag. 1
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| D020; D021
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| Intervento nel dibattito in corso sulla crisi istituzionale. I motivi
che inducono a ritenere che sia ancora possibile varare alcune
importanti riforme prima della fine della legislatura. Gli obiettivi
di fondo sui quali e' possibile raggiungere un accordo fra i partiti.
I punti sui quali puo' articolarsi una riforma che soddisfi le
diverse esigenze prospettate dai partiti: riforma elettorale basata
sul collegio uninominale a doppio turno; elezione diretta del
Presidente del Consiglio; formazione del Governo con ministri scelti
esclusivamente dal Presidente eletto; abrogazione della fiducia
preventiva delle Camere e cessazione del Governo in caso di "mozione
di censura" da parte del Parlamento; mantenimento dell' attuale
sistema di elezione del Presidente della Repubblica, che
rappresentera' pero' un vero contropotere rispetto all' Esecutivo.
(Titolo: 1 col / Testo: 1.3 col).
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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