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| IDG911301899 | |
| 91.13.01899 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Miglio Gianfranco
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| Nella polemica sulla riforma delle leggi elettorali emerge con forza
il problema della "rappresentanza" degli astenuti. Onorevoli ridotti
se conta chi non vota
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| Corr. sera, an. 116 (1991), fasc. 223 (20 settembre), pag. 19
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| D02102; D021
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| (Titoletti: Ordinamento. Schieramenti)
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| L' importanza del contrasto insorto fra il Presidente della
Repubblica e il Parlamento in materia di leggi elettorali. Le
modifiche apportate dal Parlamento alla legge elettorale del Senato,
prevedendo che nel determinare i quozienti dei candidati si facesse
riferimento al numero complessivo dei votanti e non piu' al numero
dei voti validi. I motivi che hanno indotto il Capo dello Stato a
rinviare questo provvedimento alle Camere. Il contenuto dell' art. 74
Cost. in materia di potesta' di rinvio di leggi al Parlamento.
Fondamento delle censure mosse da Cossiga alla legge, soprattutto per
quanto riguarda la validita' delle schede bianche. La necessita' di
inserire tra le riforme costituzionali quella attinente alla
definizione del rapporto fra cittadini aventi diritto al voto e
cittadini che non votano. (Titolo: 5 col / Testo: 1.6 col).
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| art. 74 Cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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