| premesso che -nonostante il voto sia personale, eguale, libero e
segreto- vengono ammessi all' esercizio dell' elettorato attivo, con
l' aiuto di un accompagnatore, i cittadini affetti da impedimento
fisico o psichico, si censura come incostituzionale, perche'
contrario al principio di eguaglianza sancito dall' art. 3 cost., l'
art. 117 del testo unico 30 marzo 1957, n. 361, che fa divieto all'
elettore emigrato, impossibilitato a lasciare il posto di lavoro, di
inviare per posta il proprio voto, e si sollecita il parlamento ad
abrogare la citata norma discriminatoria
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