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Documento


782
IDG751300983
75.13.00983 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
nuvolone pietro, canepa giacomo, manca pietro
tavola rotonda sulla riforma carceraria
Tempo, an. 32 (1975), fasc. 214 (9 agosto), pag. 12-13
(testo con illustrazioni)
d644
(Sommario: in una delle ultime sedute prima delle ferie estive, il senato ha approvato definitivamente il disegno di legge sulla riforma penitenziaria nel testo gia' approvato dalla camera, concludendo cosi' un iter parlamentare particolarmente lungo. la riforma, ormai, e' legge dello stato: nei prossimi giorni, lunedi' 11 o martedi' 12 agosto, sara' pubblicata sulla gazzetta ufficiale. tra non molto, percio', quando il ministero di grazia e giustizia avra' varato il regolamento di attuazione della legge, la vita delle carceri italiane dovra' essere regolata in maniera profondamente diversa dall' attuale. che cosa cambiera' e come? quali speranze e quali timori pone l' applicazione di questa riforma? rispondono a questi interrogativi tre illustri personaggi particolarmente esperti nella materia: un giurista, il professor pietro nuvolone, ordinario di diritto penale nell' universita' di milano; un medico criminologo, il professor giacomo canepa, direttore dell' istituto di antropologia criminale dell' universita' di genova e un magistrato, s.e. pietro manca, per moltissimi anni direttore generale degli istituti di prevenzione e pena presso il ministero di grazia e giustizia. il dibattito e' stato registrato prima dell' approvazione definitiva della legge. lo pubblichiamo ora, in due puntate, oggi e domani, anche come contributo alla preparazione di quei decreti di attuazione dai quali potra' dipendere in concreto il successo e l' insuccesso della riforma)
(Titoletti: fino a che punto fare concessioni?. primo progetto. le responsabilita' della stampa. infiltrazione politica in carcere. le paure dei cittadini. personale qualificato)
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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