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78280
IDG721201716
72.12.01716 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
morelli mario rosario
la desistenza volontaria del compartecipe nel contesto del reato concorsuale consumato
nota a cass. sez. ii pen. 16 dicembre 1969
Giust. pen., s. 7, an. 76 (1971), fasc. 5, pt. 2, pag. 308-312
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
stato della dottrina: le due tesi del valore indiscriminato della desistenza del concorrente e del valore della desistenza del compartecipe, subordinato all' interruzione dell' azione concorsuale od all' impedimento dell' evento. stato della giurisprudenza. le ragioni del contrasto tra le esposte tesi. il problema della natura del reato concorsuale. la teoria monistica accolta dal nostro codice e sue conseguenze sulla desistenza del compartecipe. irrilevanza della desistenza ove l' azione dei concorrenti non risulti interrotta o l' evento impedito. sufficienza di un comportamento del desistente, ablativo degli effetti dell' attivita' posta in essere in precedenza.
art. 56 c.p.
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