| l' a. critica la tesi che attribuisce all' assicuratore il diritto di
recuperare l' intera indennita' assicurativa entro i limiti della
responsabilita' del terzo, i criteri proposti per giustificare il
concorso dei crediti dell' assicurato e dell' assicuratore verso il
terzo, le opinioni avanzate per risolvere il caso del concorso di
colpe dell' assicurato e del terzo nella produzione dell' evento
dannoso. l' a. premesso che solo il rapporto assicurativo, con le sue
regole e le sue clausole, e' idoneo a giustificare la surroga e a
stabilire i limiti di questa, afferma che l' assicurazione, in
presenza di danni provocati dal terzo copre il rischio dell' incerta
o differita solvenza e della limitata responsabilita' del terzo, e
che questa funzione assicurativa giustifica la surroga dell'
assicuratore nel caso che questo abbia pagato per primo l' indennita'
all' assicurato e che il diritto dell' assicurato-danneggiato all'
immediato e completo risarcimento dei danni si attua, se necessario,
su entrambi i crediti di cui il soggetto e' titolare, e questo
diritto ha la precedenza sulla surroga dell' assicuratore, il cui
scopo, inevitabilmente successivo e subordinato, e' quello di ridurre
l' indennita' al suo giusto ammontare
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