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84095
IDG731208157
73.12.08157 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
zagrebelsky gustavo
il diritto di difesa e la "ragionevolezza" delle cause estintive del reato
nota a c. cost. 16 dicembre 1971, n. 202
Giur. cost., an. 16 (1971), fasc. 6, pag. 2285-2293
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
pratico
a margine della sentenza della corte costituzionale, l' a. chiarisce che il motivo per il quale viene meno l' interesse dell' imputato ad essere prosciolto con formula di merito, quando nel corso del giudizio sopravviene la prescrizione del reato, mentre tale interesse non cade in caso di amnistia, scaturisce dalla diversa valutazione che delle cause estintive del reato viene fatta, ritenendosi l' amnistia, nella realta' attuale, uno strumento "arbitrario", il cui impiego non presuppone affatto il riconoscimento sul piano normativo della carenza di disvalore sociale rilevante in sede quale dei fatti considerati.
art. 152 comma 2, c.p.p.
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