Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


85585
IDG740400467
74.04.00467 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
dalla torre giuseppe
matrimonio canonico. legge dello stato
Studi catt., (1973), pag. 223-224
l' a. esamina due casi che hanno riproposto all' attenzione la polemica anticoncordataria, il primo si e' verificato allorche' il sostituto procuratore della corte di appello nel corso dell' esame per rendere esecutiva la sentenza di nullita' pronunciata dal tribunale ecclesiastico, si e' accorto che durante il processo ecclesiastico i coniugi si erano accusati di veri e propri reati perseguibili di ufficio. l' a. osserva che per quanto concerne la dichiarazione di nullita' la commissione di reato e' irrilevante, sia per l' ordinamento canonico che per lo stato, cio' non toglie che il magistrato, che nel corso del controllo meramente formale alla sentenza di nullita' ecclesiastica sia venuto a conoscenza di tali reati, trasmetta gli atti al magistrato competente, ma cio' non pregiudica la esecutivita' della sentenza di nullita'. l' a. ribadisce come il controllo della corte di appello sia meramente formale. l' esecutivita' della sentenza di annullamento e' automatico, e non puo' essere accostata alla delibazione di una sentenza straniera. l' opposizione di uno o entrambi i coniugi all' esecutivita' e' inammissibile, infatti qualora si ammettesse la possibilita' di opporsi davanti alla corte di appello si creerebbe la situazione paradossale di due persone che tornate libere per la chiesa, continuerebbero invece per lo stato ad essere unite da matrimonio religioso. in tal modo, conclude l' a., si svuoterebbe del tutto l' articolo 34 del concordato.
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



Ritorna al menu della banca dati