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90640
IDG750600036
75.06.00036 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
chiarico' vincenzo
durata della custodia preventiva e diritto dell' imputato alla scarcerazione
nota a ord. cass. sez. ii 2 aprile 1971
Corti BA LE PZ, s. 4, an. 39 (1971), fasc. 3-4 ( dicembre), pt. 2, pag. 435-439
d6113
pratico
formale
l' a. ritiene che il limite massimo di durata della custodia preventiva spiri nel giorno corrispondente a quello in cui e' iniziata la decorrenza secondo il calendario comune. secondo l' a., infatti, nell' applicazione del comma 4 dell' art. 272 codice di procedura penale i termini ivi richiamati andrebbero calcolati senza computare in essi il dies a quo, poiche' si tratterebbe di termini processuali che non possono giovarsi, quanto al dies a quo, della deroga di cui all' art. 271 codice di procedura penale, la quale attiene soltanto al calcolo del limite massimo di durata della custodia preventiva.
art. 251 c.p.p. art. 252 c.p.p.
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



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