| 91282 | |
| IDG751200575 | |
| 75.12.00575 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| chirillo antonio
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| osservazioni su l' avviso di procedimento
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| Giust. pen., s. 7, an. 77 (1972), fasc. 6, pt. 3, pag. 369-381
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d6120
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| l' a., dopo aver affermato che la ratio dell' avviso di procedimento
sta nell' esigenza insopprimibile di permettere l' esercizio del
diritto di difesa, espone la disciplina di detto avviso, cioe' i
destinatari, i casi in cui esso e' obbligatorio, il contenuto, gli
equipollenti e le conseguenze della sua omissione. in particolare l'
a. ritiene che il primo atto istruttorio, momento in cui si rende
obbligatorio l' avviso di procedimento, non deve essere identificato
con il primo atto probatorio, come ritiene la cassazione, ma con l'
atto immediatamente successivo al momento in cui, in qualsiasi modo,
un soggetto risulti indiziato di reita'. l' a. conclude affermando
che e' tale l' importanza dell' avviso di prodecimento che, anche se
non c' e' stato danno per la difesa dell' imputato, la sua omissione
produce ugualmente la nullita' assoluta degli atti compiuti dal
momento in cui era sorto il dovere di comunicare detto avviso.
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| l. 5 dicembre 1969, n. 932
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