Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


91288
IDG751200581
75.12.00581 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
janelli antonio
le varie ipotesi di aberratio ictus
nota a cass., sez. i pen., 19 aprile 1971
Giust. pen., s. 7, an. 77 (1972), fasc. 6, pt. 2, pag. 455-464
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d50150
l' a. non condivide l' opinione della corte secondo la quale l' omicidio, per aberratio ictus, di due o piu' persone diverse dalla vittima, rimasta indenne, pur rientrando nell' ipotesi di cui al comma 1 dell' art. 82 del codice penale, e' punito in base alla sanzione prevista nel comma 2 di detto articolo. a questo punto l' a. distingue tra offese plurime cagionate da diversi errori di esecuzione e offese plurime causate da un solo errore, affermando che solo nel secondo caso si puo' parlare di reato aberrante con pluralita' di eventi, mentre nel primo caso si avranno diversi reati aberranti. successivamente l' a. dimostra che, nel caso che la vittima sia rimasta illesa, il diritto di querela e il titolo per la costituzione di parte civile spettano ad entrambe le persone offese dal reato. l' a. conclude affermando che, essendo l' art. 82 del codice penale una norma speciale, i casi non espressamente contemplati non possono assolutamente rientrarvi e rimangono regolati dalla legge ordinaria.
art. 82 c.p.
Centro diretto da V. Napoletano - Roma



Ritorna al menu della banca dati