| 91325 | |
| IDG751200619 | |
| 75.12.00619 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| arico' giovanni
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| sui limiti di applicabilita' dell' art. 277 bis c.p.p.
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| nota a ord. trib. roma, ufficio istruzione, 3 giugno 1971
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| Giust. pen., s. 7, an. 14 (1972), fasc. 10, pt. 3, pag. 605-610
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d61150
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| l' a. condivide pienamente le conclusioni dell' ordinanza annotata la
quale sostiene che la norma di cui all' art. 277 bis del codice di
procedura penale non costituisce norma eccezionale ed e', percio',
suscettibile di applicazione analogica, dovendosi ricondurre al
generale principio del favor libertatis. tuttavia l' a. dimostra che,
ad ammettere la possibilita' di concessione della liberta'
provvisoria anche in ipotesi di concorso di causa estintiva del
reato, si puo' giungere anche in seguito ad una corretta
interpretazione dell' art. 277 bis del codice di procedura penale ed
attraverso un parallelismo di questo con l' art. 593 del codice di
procedura penale con il quale ha in comune lo scopo.
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| art. 277 bis c.p.p.
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