| 91816 | |
| IDG751201181 | |
| 75.12.01181 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bertozzi aldo
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| aspetti penali del fenomeno dell' inquinamento
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| nota a pret. mede 6 luglio 1971
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| Scuola pos., s. 4, an. 14 (1972), fasc. 4, pag. 587-600
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d539
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| l' a. contesta l' applicabilita' delle norme sulla pesca nei
confronti di chi si rende responsabile d' inquinamento di acque, in
base alla considerazione fondamentale che tali norme sono state
predisposte a tutela del patrimonio ittico della nazione e che non
sempre l' inquinamento determina depauperamento di tale patrimonio.
sostiene invece che nei confronti di chi inquini le acque puo'
trovare applicazione l' art. 635, comma 2, n. 3, codice penale, in
quanto difficilmente contestabile sembra la pubblica utilita' delle
acque, il cui regime e' quasi per intero regolato dal diritto
pubblico, mentre per cio' che attiene all' elemento soggettivo del
reato di cui all' art. 635 codice penale richiede solo la sussistenza
del dolo generico certamente ravvisabile in chi, con coscienza e
volonta', abbia scaricato nelle acque sostanze inquinanti.
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| art. 635 c.p.
art. 625, n. 7, c.p.
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