| 91826 | |
| IDG751201191 | |
| 75.12.01191 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ondei emilio
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| la scuola positiva e la procedura penale
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| Scuola pos., s. 4, an. 14 (1972), fasc. 4, pag. 481-499
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d682
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| l' a., alla luce degli insegnamenti della scuola positiva, affronta i
problemi della "non presunzione di colpevolezza" (concetto negativo)
che non significa "presunzione di innocenza" (proposizione positiva);
della configurazione giuridica del pubblico ministero il quale
dovrebbe essere liberato dal pregiudizio che lo qualifica pubblico
accusatore, mentre dovrebbe essere un "promotore di giustizia" volto
a difendere l' interesse sociale e a proteggere il cittadino da
ingiuste accuse; della opportunita' di istituire un processo di tipo
accusatorio o inquisitorio, rilevando peraltro che nessuna riforma
processuale puo' andare a buon fine senza un minimo di fiducia nel
giudice e negli altri organi di giustizia. passa quindi ad esaminare
il problema della lentezza del processo penale rilevando che ad un'
accelerazione dei giudizi potrebbe contribuire una diversa
strutturazione dei giudizi di appello, che dovrebbero configurarsi
come giudizi di revisione.
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