| 92200 | |
| IDG751201896 | |
| 75.12.01896 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ferrante umberto
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| ancora sulla competenza territoriale per i reati commessi col mezzo
della cinematografia o della rappresentazione teatrale.
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| nota a trib. roma 29 settembre 1970
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| Giur. merito, an. 4 (1972), fasc. 6, pt. 2, pag. 435-438
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d60211; d60220; d51711
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| l' a. sostiene che, in un procedimento per reato di spettacolo osceno
e rappresentazione abusiva, il giudicare irrilevante, ai fini della
competenza, la nuova sequenza vietata introdotta nella seconda
proiezione di un film e trasmettere, quindi, gli atti per il giudizio
al tribunale del luogo di prima proiezione, puo' considerarsi una
decisione corretta solo nel caso in cui le nuove sequenze non
scalfiscano la identita' del film, e in esse possano ravvisarsi
ulteriori atti di un' azione delittuosa individuabile anche nella
prima proiezione, ma non negli altri casi che si possono verificare.
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| art. 14 l. 21 aprile 1962, n. 161
art. 15 l. 21 aprile 1962, n. 161
art. 39 c.p.p.
art. 45 c.p.p.
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