| constatata una crisi nella amministrazione della giustizia, e una
progressiva demolizione ad opera di sentenze della corte
costituzionale di articoli ed istituti del codice di procedura
penale, si rileva che questo ha perduto ogni coerenza e logica, per
cui e' urgente e necessaria la emanazione di un nuovo codice. a
questo proposito si commenta il disegno di legge n. 864, presentato
il 5 ottobre 1972 alla camera, nei suoi punti piu' qualificanti, e si
evidenziano alcuni problemi che permangono, come la composizione
della commissione che dovra' redigere il progetto, l' adozione su
vastissima scala di mezzi meccanici, i vincoli gravissimi all' azione
della polizia, il tempo troppo ristretto concesso al pubblico
ministero e al giudice istruttore, la questione delle nullita'
insanabili, che impediscono che la verita' sostanziale prevalga su
quella formale.
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