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92610
IDG751202308
75.12.02308 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
finocchiaro francesco
divorzio e concordato tra cassazione e corte costituzionale
Giur. it., an. 124 (1972), fasc. 11, pt. 4, pag. 121-151
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d30126
l' a. esamina la questione di legittimita' costituzionale della norma che prevede la cessazione degli effetti civili del matrimonio canonico per pronuncia del giudice statuale (art. 2 legge 1 dicembre 1970, n. 898), di questa norma e' prospettato il contrasto con le norme derivanti dall' art. 34 del concordato e dagli artt. 7 e 138 della costituzione. tale questione e' stata sollevata dalla corte di cassazione e si basa sulla riserva di giurisdizione a favore dell' autorita' ecclesiastica. l' a. dopo aver fatto un accurato esame dell' art. 34 del concordato, ed alla luce sia dei lavori preparatori che del comportamento successivo delle parti, esclude che lo stato abbia assunto l' obbligo di non introdurre il divorzio (e la propria giurisdizione sullo stesso) rispetto ai matrimoni canonici trascritti. infine l' a. ritiene che la questione di legittimita' non sia fondata e che anzi sia stato il frutto di un calcolo, lato sensu, politico.
art. 4 conc. art. 7 cost. art. 138 cost.
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