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92652
IDG750400790
75.04.00790 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
coppola aniello
chi giudica i giudici
Rinascita, an. 28 (1971), fasc. 43 (29 ottobre), pag. 3-4
f3217; f4207; f421; d02303
secondo l' a., la teoria dell' imparzialita' dello stato e' pura mitologia. tale mistificazione si configura nel principio secondo cui gli organi dello stato e i suoi corpi autonomi e separati, magistratura, polizia ed esercito sono sottoposti alla legge e nel principio riformista per cui il funzionamento dello stato puo' cambiare mediante l' ingresso nel governo di ministri socialisti. secondo l' a., la magistratura e' un corpo sempre piu' separato, con un' indipendenza puramente formale, vanificata da una piramide gerarchica e da un potere oligarchico. l' ordine giudiziario pretende di trasformarsi in potere insindacabile. inoltre l' a. rileva contraddizioni profonde nella legislazione e negli orientamenti dei magistrati. tale situazione puo' essere superata riconoscendo nel popolo la fonte originaria del potere.
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



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