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95260
IDG750700263
75.07.00263 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
lodi lodo
le denominazioni varietali e i marchi d' impresa. interferenze -strutture -funzioni
Giur. agr. it., an. 22 (1975), fasc. 3, pt. 1, pag. 135-143
d9113; d31122
l' a. illustra la disciplina della legge n. 722/1974 e le relative disposizioni di attuazione. con riferimento alle direttive in data 12 ottobre 1973 dell' union international pour la protection des obtentions vegetales, auspica che esse non vengano disattese specie per cio' che riguarda la struttura delle denominazioni. osserva che l' analisi di tale direttive consente di individuare le possibili interferenze alle quali si riferisce la legge del 1974 e che a tale scopo sono di ausilio anche alcune pronunce della cassazione e le convenzioni internazionali. si sofferma quindi sulle interferenze nella legislazione unionista. dopo un breve esame delle origini e delle funzioni delle denominazioni varietali illustra sinteticamente il contenuto della direttiva comunitaria 29 settembre 1970 e della legge 1096/1971. rileva come, nel campo delle piante ornamentali le direttive dell' unione 12 ottobre 1973 siano spesso disattese nella prassi commerciale nel tentativo di risolvere il problema delle interferenze tra denominazioni varietali e marchio denominativo e si sofferma poi sull' analisi delle funzioni e del valore dei segni distintivi delle varieta' vegetali. conclude auspicando un approfondimento dei problemi giuridici connessi a questi istituti ormai inseriti nel sistema comunitario.
l. 16 luglio 1974, n. 722 direttive u.p.o.v. 12 ottobre 1973 conv. di ginevra 10 novembre 1972 cass. 28 giugno 1974, n. 4296 cass. 28 giugno 1974, n. 4297 direttiva cee 29 settembre 1970 l. 25 novembre 1971, n. 1096
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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