| 95290 | |
| IDG750500011 | |
| 75.05.00011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| dell' acqua cesare
| |
| regolamentazione del credito agrario e poteri delle regioni a statuto
ordinario (in margine a uno schema di legge della regione dell'
umbria sui prestiti agevolati di conduzione)
| |
| | |
| relaz. alle seconde giornate europee di perugia: la politica agricola
delle comunita' europee e le istituzioni regionali
| |
| | |
| | |
| | |
| Anr. dir. comp., s. 3, an. 46 (1973), pag. 190-201
| |
| | |
| d03103; d8710
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. esamina il profilo della definizione della materia "credito" in
rapporto alla materia "agricoltura" con il conseguente problema della
scelta dei criteri per il riparto di competenze fra stato e regione
ai sensi dell' art. 117 costituzione. la corte costituzionale ha
escluso il criterio finalistico e ha dato prevalenza al criterio
contenutistico, per cui il credito agrario viene a rientrare nella
competenza dello stato. tuttavia vi sono delle disposizioni, (legge
27 ottobre 1966, n. 910), che tutelano l' interesse delle regioni ad
una agevolazione di accesso al credito agrario, regolando i tassi
degli interessi secondo il criterio dei tassi differenziati e del
tasso massimo. riguardo alla disponibilita' diretta del fondo
interbancario di garanzia l' a. vede una possibile soluzione nell'
assunzione da parte delle regioni di una funzione di organi
fideiussori mediante la istituzione di un proprio fondo di garanzia
in aggiunta a quello interbancario. l' a. esamina poi la possibilita'
di un credito programmato affidato alla regione con l' utilizzazione
dei fondi di rotazione attraverso piani zonali e piani organici di
sviluppo aziendale. infine l' a. esamina il problema dell' intervento
delle regioni nell' attuazione della politica agricola comunitaria.
e' certo che i poteri di direttiva e di controllo permangono allo
stato, pero' la commissione parlamentare ha auspicato che le funzioni
relative vengano esercitate dalle regioni per delega dello stato.
dopo l' istituzione dell' azienda di stato per gli interventi nel
mercato agricolo sempre piu' necessaria appare una collaborazione
delle regioni col ministero dell' agricoltura.
| |
| | |
| Ist. dir. comparato - Univ. FI
| |