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| IDG750700295 | |
| 75.07.00295 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| germano' alberto
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| sulla designazione giudiziale del successore nel rapporto di
assegnazione delle terre di riforma
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| pret. taranto 25 gennaio 1971 e c. cost. 13 marzo 1974, n. 66
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| Riv. dir. agr., an. 54 (1975), fasc. 1, pt. 2, pag. 3-34
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d91180
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| l' a. trae spunto dalla sentenza del pretore di taranto per esporre
la nuova disciplina in materia mettendone in rilievo le differenze
rispetto alla precedente. accenna poi alle differenze tra l' istituto
in esame e l' istituto del maso chiuso. con riferimento alla
designazione giudiziale del successore pone il problema della
determinazione del giudice competente e, richiamandosi al processo
divisorio, ritiene che l' attivita' del giudice sia giurisdizionale e
contenziosa e che la competenza vada determinata ai sensi degli artt.
12 e 22 codice di rito. per quanto concerne i poderi gia' riscattati,
ritiene che il procedimento di cui alla legge del 1940, n. 1078 sia
solo formalmente "volontario", ma sostanzialmente anch' esso
contenzioso. richiama poi i vari orientamenti dottrinari e
giurisprudenziali sulla natura del diritto del successore che ritiene
diritto soggettivo perfetto senza necessita' di un intervento
regolatore dell' ente. critica la recente sentenza della corte
costituzionale che sembra ritenere necessario, dopo la morte dell'
assegnatario, un nuovo atto di assegnazione al successore da parte
dell' ente.
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| art. 17 l. 12 maggio 1950, n. 230
l. 29 maggio 1967, n. 379
l. 3 giugno 1940, n. 1078
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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