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| IDG751203108 | |
| 75.12.03108 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| tamiozzo raffaele
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| vizi di forma in contratti della p.a.
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| nota a cons. stato, sez. iv, 3 luglio 1973, n. 671
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| Rass. avv. stato, an. 25 (1973), fasc. 6, pt. 1, pag. 1132-1135
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| d1210
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| la sentenza in rassegna sancisce la legittimita' dell' esclusione da
una gara per appalto della costruzione di un' opera pubblica di una
ditta in quanto parte della documentazione richiesta era stata
presentata su carta da bollo da lire 400 anzicche' da lire 500, come
indicato esplicitamente sul bando di concorso: pronuncia in linea con
l' orientamento del consiglio di stato, secondo cui puo' essere
pronunciata l' esclusione solo nei casi in cui sussista l' interesse
per l' amministrazione al rispetto di una determinata forma e
sempreche' l' esclusione sia espressamente prevista. secondo l' a. l'
argomento piu' convincente addotto nella decisione e' la giuridica
impossibilita' di sospendere la gara per permettere la
regolarizzazione dei documenti prescritti, in quanto non viene fatta
questione di essenzialita' del requisito mancante, ne' la mera
irregolarita' fiscale puo' far cadere la funzione pur sempre
certificatoria del documento prodotto.
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| r.d. 23 maggio 1924, n. 827
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 642
d.p.r. 15 dicembre 1959, n. 1229
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