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| IDG751203117 | |
| 75.12.03117 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| siconolfi luigi
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| un discusso caso di retrocessione. implicazioni in termini di tributo
di registro
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| nota a cass., sez. i, 23 novembre 1973, n. 3170
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| Rass. avv. stato, an. 26 (1974), fasc. 1, pt. 1, pag. 242-248
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d2310
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| secondo l' a. la "retrocessione" e' ravvisabile nei casi di nullita'
dichiarata che non consenta la ripetizione dell' imposta percetta
sull' atto nullo: quando viene pronunziato l' annullamento di negozi
per cause varie; se l' annullamento incide su atti aventi efficacia
reale; nel caso di risoluzione per inadempimento o altri motivi di
contratti; per le sentenze che danno atto di una simulazione e
dichiarano l' inesistenza di un pregresso trasferimento: ipotesi non
raffigurabili nella fattispecie sottoposta all' esame della suprema
corte. inoltre l' a. non condivide integralmente l' affermazione
contenuta nella sentenza annotata, secondo cui, per stabilire se il
tributo complementare preteso dalla finanza sia dovuto o meno, ci si
debba riferire solo alla statuizione della sentenza d' appello che fa
stato tra le parti in quanto passata in giudicato e non anche a
quella di primo grado.
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| art. 781 c.c.
r.d. 30 dicembre 1923, n. 3269
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