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| IDG750900044 | |
| 75.09.00044 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| perchinunno vincenzo
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| natura, limiti ed effetti del principio di specialita' dell'
estradizione
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| Riv. it. dir. proc. pen., an. 17 (1974), fasc. 2, pag. 325-337
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d652
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| l' a., dopo aver precisato come il principio di specialita' dell'
estradizione contenuto nell' art. 661, comma 2, codice di procedura
penale trova applicazione sia per l' estradizione attiva sia per
quella passiva, esamina l' incidenza della condizione di specialita'
nel processo penale, escludendo che si tratti di una "limitazione
alla giurisdizione" e ritenendo invece che si tratti di una
condizione di procedibilita', quasi una sorta di atipica
"autorizzazione a procedere". il principio di specialita', volto ad
impedire di giudicare l' estradato per un fatto diverso anteriore
all' estradizione, non impedisce pero' di mutare la definizione
giuridica dello stesso fatto. la violazione del principio in esame
determina nullita' assoluta ai sensi dell' art. 185, n. 2, codice di
procedura penale.
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| art. 661, comma 2, c.p.p.
art. 14 conv. europea dei diritti dell' uomo
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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