| il potere di clemenza, secondo l' a., rientra nell' ampia concezione
di una rinuncia alla potesta' di punire. espressione di tale potere
sono l' amnistia e l' indulto, di cui l' a. critica la frequente
concessione, e la grazia, che al contrario, quale espressione del
principio d' equita', inteso come giustizia del caso concreto,
dovrebbe avere maggiore estensione ed applicazione. tenuto conto del
fatto che la grazia e' un istituto diretto a riparare errori
giudiziari e, comunque, a mitigare l' eccessiva rigidita' della norma
penale, l' a. auspica che essa sia concessa su proposta della stessa
autorita' giudiziaria e con il parere del consiglio superiore della
magistratura.
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