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| IDG750601513 | |
| 75.06.01513 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| mazzotta o.
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| nota a cass. 11 gennaio 1973, n. 83
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| Foro it., vol. 96, an. 98 (1973), fasc. 5, pt. 1, pag. 1439-1444
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d7030
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| pratico
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| casistica
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| l' a. affronta il tema relativo alla individuazione dei limiti al
diritto del coniuge al conseguimento della pensione di
riversibilita', dedicando particolare attenzione all' interpretazione
dell' art. 7 della legge 12 agosto 1962, n. 1338, che individua
quegli atti o fatti giuridici impeditivi della nascita del diritto
alla pensione. l' a. intende soprattutto far luce sul significato del
riferimento, effettuato nella norma, alla nascita di prole e non
condivide la conclusione, tratta dalla corte, secondo cui il
legislatore ha inteso riferirsi solo ai figli nati dal matrimonio. l'
a. sostiene invece che il concetto di prole dovrebbe essere ampliato
fino a comprendervi non solo quella nata in costanza di matrimonio,
ma anche quella naturale legittimata per effetto di susseguente
matrimonio.
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| art. 280 c.c.
art. 283 c.c.
art. 7 l. 12 agosto 1962, n. 1338
art. 24 l. 21 luglio 1965, n. 903
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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