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97958
IDG750700163
75.07.00163 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
recchi paolo
processo del lavoro, sezioni specializzate agrarie e necessita' di un nuovo processo agrario
nota a trib. sassari sez. spec. agr. 12 aprile 1974 e trib. brescia sez. spec. agr. 14 marzo 1974
Nuovo dir. agr., an. 1 (1974), fasc. 4, pt. 2, pag. 399-407
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d9171; d760
traendo spunto dal contrasto tra le due sentenze annotate, l' a. ritiene, con riferimento anche alla dottrina e ai suoi diversi orientamenti, che la soluzione del problema dell' applicabilita' del nuovo rito del lavoro alle controversie di competenza delle sezioni agrarie vada ricercata nella "ratio" della nuova legge, da individuarsi nella realizzazione di un' uguaglianza di fatto tra le parti del rapporto. poiche', secondo l' a., l' esperienza concreta ha dimostrato che le sezioni agrarie hanno spesso sentito piu' le ragioni della proprieta' che non quelle dei lavoratori, sono anzitutto motivi politici che, avuto riguardo appunto alla ratio della legge, portando ad escludere l' interpretazione a favore dell' applicabilita' del nuovo rito dinanzi alle sezioni agrarie, anche perche', trattandosi per lo piu' di controversie aventi ad oggetto dinieghi di proroga, cio' si risolverebbe in un ulteriore vantaggio per la proprieta'. ma, conclude l' a., si tratta peraltro di un "falso problema" poiche' non deve dimenticarsi che l' esigenza piu' sentita e' quella di un nuovo peculiare processo agrario e di un nuovo giudice nonche' di norme chiarificatrici della nozione di grave inadempimento ai fini del diniego di proroga, e dei termini d' esecuzione delle sentenze di sfratto, problemi che l' a. si riserva di approfondire.
l. 11 agosto 1973, n. 533 art. 409 c.p.c. art. 437 c.p.c.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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