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12249
IDG781310002
78.13.10002 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
rodota' stefano
il ruolo del giudice e le ragioni della democrazia. il convegno di roma sulla riforma della giustizia. il ruolo del giudice e le ragioni della democrazia
Rinascita, an. 34 (1977), fasc. 1 (7 gennaio), pag. 12-13
d023
(Sommario: lo sforzo di indicare una strategia complessiva per sopportare il rapporto distorto fra magistratura e sistema politico. dietro il fenomeno della "supplenza" giudiziaria ci sono anche i limiti del parlamento e dell' amministrazione. occorre sviluppare ancora la discussione su alcune proposte concrete)
l' a. sostiene la necessita' di indicare una strategia complessiva per superare l' attuale rapporto distorto tra magistratura e sistema politico, e prende in esame la presentazione del piano globale di riforma dell' ordinamento giudiziario. in particolare, l' a. valuta la presumibile incidenza della riforma sul fenomeno della "supplenza" giudiziaria, dietro la quale l' a. ravvisa il sostituirsi dei giudici all' inerzia del parlamento e dell' amministrazione, e la tendenza legislativa ad allargare progressivamente il ruolo del giudice, sul quale vengono spesso scaricate questioni che il parlamento non e' riuscito a risolvere o compiti che dovrebbero essere affidati a strutture diverse. concludendo, l' a. afferma che l' occasione della riforma dell' ordinamento giudiziario impone al parlamento, alle forze politiche, a magistrati e studiosi, l' obbligo di ridefinire il ruolo preciso del giudice nell' organizzazione sociale del nostro paese.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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