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13392
IDG781310100
78.13.10100 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ingrao pietro
forze politiche e istituzioni impegnate per l' ordine democratico. la politica di tutti contro la paura di massa
intervento alla conferenza regionale sull' ordine democratico, roma, 27-28 gennaio 1978
Rinascita, an. 35 (1978), fasc. 5 (3 febbraio), pag. 7-8
f421; d187
(Sommario: il valore politico della conferenza della regione lazio. azioni aberranti non trovano alcun alibi nei guasti della societa' capitalistica dal momento che favoriscono la logica della guerra dell' uomo contro l' uomo. i limiti della macchina statale. la forza dell' iniziativa di massa, quando diffonde la politica e crea un rapporto nuovo con le istituzioni democratiche)
l' a. ha sostenuto che le azioni terroristiche si prefiggono lo scopo di provocare, tra l' altro, una paura di massa con il conseguente allontanamento dei cittadini dalla politica e la delega ad altri della propria difesa. il sorgere di corpi separati di vigilantes e' un segno grave di questa tendenza. al contrario, sostiene l' a., per battere il terrorismo, occorre una presa di coscienza collettiva attraverso la quale si possa vincere la tentazione della corporativizzazione della societa' e che costituisca la spinta ad un rinnovamento dello stato: questo, in particolare, deve coinvolgere l' organizzazione giudiziaria per la quale occorrono il coraggio di programmare l' uso delle risorse e il ripensamento del ruolo del giudice, il quale - pienamente garantito nella sua indipendenza- dovra' trovare migliori forme di collegamento con la realta' sociale, e con lo sviluppo del dibattito democratico. la partecipazione del cittadino alla giustizia e alla vita delle istituzioni non puo', quindi, essere richiesta soltanto in momenti definiti, ma deve essere garantita negli organismi di democrazia di base, dove puo' svilupparsi la consapevolezza del bene collettivo e la sintesi, a questo fine, delle spinte individuali.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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