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Documento


17034
IDG791310150
79.13.10150 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
pirastu ignazio
l' analisi aggiornata di un male endemico e dei mezzi per affrontarlo. banditismo e questione sarda
Rinascita, an. 36 (1979), fasc. 34 (7 settembre), pag. 17
d91160
(Sommario: i periodi di piu' intensa criminalita' nel secondo dopoguerra. con la costituzione della commissione parlamentare di inchiesta nel '68 il primo tentativo di affrontare il problema in termini non solo repressivi. l' intensa consultazione di massa che per quattro anni fu svolta, creo' un tessuto politico unitario e approdo' ad una analisi delle cause e a proposte di prevenzione e repressione e di riforma del settore agro-pastorale. la recrudescenza del banditismo coincide sempre con l' allontanarsi della prospettiva di cambiamento e di risanamento economico. le responsabilita' della dc nella mancata attuazione della legge approvata a conclusione dei lavori della commissione. i pericoli vengono dall' aggravarsi della crisi e devono essere affrontati con una iniziativa di lotta unitaria
l' a. si richiama ai momenti piu' acuti del banditismo sardo ed afferma che i risultati negativi registrati per eliminarlo dipendono essenzialmente dal fatto che esso e' stato affrontato esclusivamente come un problema di polizia e di repressione. un metodo nuovo fu inaugurato dalla commissione parlamentare di inchiesta istituita nel 1969. l' a. si sofferma sul metodo di lavoro della commissione e analizza le conclusioni a cui essa pervenne per quanto riguarda le cause del banditismo e le proposte per combatterlo adeguatamente. tra le proposte assunse notevole rilievo quella relativa al riassetto e alla riforma del settore agro-pastorale per rimuovere la causa prima del fenomeno criminale sardo, cioe' la contraddizione economica, sociale, culturale, di civilta' tra l' assetto primitivo della pastorizia a pascolo brado e le strutture moderne. la proposta della commissione fu accolta dal parlamento che, con la legge di rifinanziamento del piano di rinascita stanzio', nel 1974, 340 miliardi concentrati nella riforma agro-silvo-pastorale. la giunta regionale, tuttavia, a cinque anni dall' approvazione della legge, non e' riuscita a spendere neanche un miliardo, lasciando cosi' immutate le cause profonde e le condizioni permissive del banditismo. di fronte all' ulteriore aggravamento della crisi, l' a. sostiene la necessita' di un rilancio delle proposte della commissione di inchiesta per combattere il banditismo e per la rinascita della sardegna.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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