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| IDG791310161 | |
| 79.13.10161 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pavolini luca
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| un primo bilancio della discussione di "rinascita" sulla rai-tv. sul
fronte della riforma si puo' lavorare insieme
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| Rinascita, an. 36 (1979), fasc. 36 (21 settembre), pag. 35-36
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| d18322
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| (Sommario: perche' non sono pessimista. a quattro anni dalla riforma.
il carattere globale del sistema dell' informazione-comunicazione e
il discorso specifico per la rai-tv. presenza e ruolo del servizio
pubblico. che significa azienda "politica". indici di gradimento e di
ascolto non sono gli unici parametri di valutazione. la terza rete
non e' "il "toccasana", ma solo l' avvio del decentramento. il
rapporto tra pubblico e privato. l' esistenza del settore
privato-locale. il ruolo del grande capitale. la questione dell'
eccesso di "partiticita'".)
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| l' a., inserendosi nel dibattito promosso dalla rivista sulla rai a
quattro anni dalla legge di riforma, fissa alcuni punti. per primo si
sofferma sul ruolo del servizio pubblico che nel nostro paese ha la
caratteristica particolare di essere sottoposto al controllo del
parlamento e, per questo, l' azienda e' "politica", nel senso piu'
ampio della parola. questo aspetto addossa all' azienda serie
responsabilita' per cui i parametri di valutazione non possono
basarsi sugli indici di gradimento o di ascolto come per una
emittente commerciale. successivamente l' a. affronta il problema del
rapporto tra pubblico e privato e sostiene che la legge di
regolamentazione dovra' mirare a definire la complementarieta' tra
azienda pubblica e rete privata, tenendo conto anche della sentenza
della corte costituzionale riguardo al carattere "locale" dell'
emittenza. riguardo alla questione dell' eccesso di "partiticita'" in
rai, secondo l' a., il superamento delle spartizioni partitiche e'
possibile se si affermeranno i criteri di professionalita', di
capacita', di correttezza e pluralita' informative, nelle assunzioni,
nelle promozioni, nella distribuzione dei compiti e degli incarichi.
infine l' a. affronta il problema del regime interno dell' azienda,
al limite dell' ingovernabilita', e riafferma il compito della
commissione parlamentare di vigilanza di stabilire i grandi indirizzi
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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