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Documento


17097
IDG791302719
79.13.02719 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
santoro eugenio
un problema che si ripropone con l' entrata in vigore della riforma sanitaria. quale ruolo "pubblico" potranno ancora avere le case di cura private?
Avanti, an. 83 (1979), fasc. 295 (21 dicembre), pag. 8
(testo con illustrazioni)
d18821
(Sommario: anche di fronte alla inadeguatezza delle strutture ospedaliere pubbliche non e' lecito dare in concessione ai privati la funzione assistenziale)
l' a. rileva che, a causa delle carenze soprattutto quantitative della spedalita' pubblica, le case di cura private convenzionate continueranno a svolgere ancora per molto tempo un ruolo importante nell' ambito dell' assistenza sanitaria. si rende quindi necessario un approfondimento del problema. l' a. rileva in primo luogo che, essendo le carenze di carattere puramente strutturale, potrebbero essere stilate sovvenzioni riguardanti solamente il vitto, l' alloggio e l' utilizzazione degli impianti; bisogna poi porre fine alle disuguaglianze esistenti fra rette percepite e prestazioni fornite. l' a. auspica che le forze di sinistra sappiano affrontare il problema in modo nuovo: le regioni potrebbero riappropriarsi, sfruttando i decreti delegati sullo stato giuridico del personale, dell' intera funzione assistenziale in regime di ricovero, utilizzando le strutture private unicamente come diretti presidi delle unita' sanitarie locali.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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