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| IDG791302785 | |
| 79.13.02785 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| guglielmucci corrado
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| le opinioni. licenziamenti e procedure
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| Mattino, an. 88 (1979), fasc. 329 (15 dicembre), pag. 2
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| d74702
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| l' a. (giudice del lavoro presso la pretura di napoli) commenta il
dibattito della sezione napoletana del centro studi di diritto del
lavoro sul tema : "licenziamento disciplinare: procedure di legge e
sindacati, immediatezza e immutabilita' della contestazione". il tema
trae spunto dalla vicenda dei 61 licenziati alla fiat. quando il
datore di lavoro ha licenziato il lavoratore senza fargli conoscere i
fatti e il licenziamento sia stato percio' annullato, puo', si chiede
l' a., valersi di quegli stessi fatti per porli alla base di un nuovo
licenziamento? al primo momento sembrerebbe di si, ma a ben vedere la
soluzione si rileva poco garantista. e' percio' necessario rendere
noti subito tutti i fatti in base ai quali si intende espellere il
lavoratore. cio' non deve rappresentare una punizione inflitta al
padrone bensi' una garanzia di cui il lavoratore gode come parte piu'
debole del rapporto.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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