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Documento


17197
IDG791302826
79.13.02826 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
gentili tommaso
i cinquanta superispettori
Nazione, an. 121 (1979), fasc. 295 (22 dicembre), pag. 14
d215
l' a. (direttore dell' ufficio iva di grosseto) critica il provvedimento approvato dal consiglio dei ministri che prevede l' utilizzazione di 50 superispettori sulla lotta contro la evasione fiscale. l' a. ritiene che un provvedimento del genere sia del tutto inadeguato e crede che il problema fiscale possa essere risolto solo se esiste la volonta' politica di modificare le strutture. egli elenca poi alcuni provvedimenti necessari a rendere efficiente la struttura burocratica: unificazione delle direzioni generali delle tasse e delle imposte, eliminazione delle cause di attrito tra statali e dipendenti delle ex imposte di consumo, distribuzione piu' razionale dei dipendenti, retribuzione adeguata per tutti gli operatori finanziari. l' a. crede che solo quando si avesse una struttura efficiente si potrebbe prendere in esame la proposta di istituire i superispettori.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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