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Documento


17236
IDG791302867
79.13.02867 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
rodota' stefano
misure eccezionali ma senza efficacia
Repubblica, an. 4 (1979), fasc. 288 (14 dicembre), pag. 6
d542; d61013
ad ogni "salto di qualita'" del terrorismo corrispondono inasprimenti della legislazione. se avremo l' interrogatorio senza difensore e il fermo di polizia, scrive l' a., dovremo constatare una volta di piu' quale perverso incentivo il terrorismo abbia introdotto nel nostro sistema. se, infatti, mai si pone mano ad interventi generali ed a vere riforme e si ricorre a provvedimenti restrittivi, ci ritroveremo con un sistema inefficiente ed altamente autoritario. attribuire alla polizia l' indiscriminato potere di fermare qualsiasi cittadino, conclude l' a., ci porterebbe al di la' di un confine costituzionale che prudenza e fedelta' ai principi di liberta' vorrebbero che non fosse mai varcato. il vero problema non e' quello di affidare alla polizia nuovi poteri, ma di avere apparati capaci di utilizzare efficacemente e democraticamente quelli esistenti.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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