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| IDG791302896 | |
| 79.13.02896 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| carabba manin
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| si accentua il divario tra programmi e realizzazioni. troppo caotica
la normativa che regola i lavori pubblici
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| Sole, an. 115 (1979), fasc. 272 (8 dicembre), pag. 3
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| d181; d14
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| (Sommario: e' necessario assumere come modello la prassi contrattuale
e l' esperienza amministrativa dei piu' moderni stati industriali. un
punto di riferimento nelle direttive comunitarie)
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| (Titoletti: confronto concorrenziale)
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| la relazione previsionale e programmatica per il 1980, osserva l' a.,
sottolinea anche quest' anno l' importanza strategica dell' obiettivo
di una accelerazione degli investimenti pubblici considerando l'
intero settore allargato. ma la stessa relazione pone in evidenza che
lo sforzo del legislatore non raggiunge il suo scopo: i pagamenti
effettivi crescono assai meno degli stanziamenti e si allarga, cosi',
il fenomeno dei residui passivi. in particolare, nota l' a., l'
andamento degli investimenti pubblici nel 1979 appare di molto
peggiore di quello previsto dalla relazione. in realta' la
realizzazione di grandi cicli di opere pubbliche e' legata allo
strumento della concessione; la legge generale che regolava lo
istituto e' stata praticamente abrogata dalla legge n. 584 del 1977.
occorre, scrive l' a., avviare una revisione dell' impiego del
contratto pubblico per regolare i rapporti tra amministrazioni
diverse; occorre assumere come modello l' esperienza delle
amministrazioni dei moderni stati industriali piuttosto che
continuare a lavorare sulla base della disciplina ottocentesca dei
nostri corpi di codificazione amministrativa.
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| l. 5 agosto 1978, n. 468
l. 8 agosto 1977, n. 584
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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