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Documento


17400
IDG791300437
79.13.00437 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
d' onofrio francesco
il potere statuale e la sua laicita'. costituzione e principi concordatari
Popolo, an. 36 (1979), fasc. 35 (11 febbraio), pag. 3
d943
(Titoletti: potere sovrano. visione laica)
l' a. afferma che il rapporto fra costituzione e concordato va studiato alla luce del rapporto fra principio di sovranita' e principio di liberta'. l' a. nega che lo strumento concordatario sia tipico dei rapporti fra la chiesa e i regimi totalitari e che costituisca una limitazione all' espandersi dei principi costituzionali. il concordato e' stato infatti inserito nella costituzione da un' assemblea democratica, e alla sua revisione stanno oggi contribuendo incisivamente forze politiche di ispirazione non cristiana. l' a. afferma quindi che la forza del principio concordatario va identificata nella lotta fra uno stato che vuole escludere ogni fonte di diritto non statuale e una visione del concordato come struttura di fondo del pluralismo. l' a. auspica che dal concordato vengano eliminati quegli aspetti che sono riconducibili allo stato fascista o alla chiesa preconciliare. il concordato contribuisce quindi, rileva l' a., alla distinzione fra sfera della chiesa e sfera dello stato e alla difesa della liberta': quando questa sara' propria di tutta la coscienza civile, si esauriranno le ragioni storiche dello strumento concordatario.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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