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Documento


17427
IDG801300221
80.13.00221 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
casini carlo; (a cura di redazione)
l' ostinato ostruzionismo dei deputati radicali ha impedito che la camera apportasse dei perfezionamenti alle norme contenute nel decreto antiterrorismo. il "garantismo" serio e' quello che prima di tutto tutela la vita
intervista
Discussione, an. 28 (1980), fasc. 8 (25 febbraio), pag. 14
(testo con illustrazioni)
d187; d542; d0402
l' a. (relatore sul decreto antiterrorismo) afferma che alcune norme del decreto antiterrorismo avrebbero potuto giovarsi del contributo critico ma costruttivo delle opposizioni per una migliore formulazione, ma lo ostruzionismo radicale ha posto prima la commissione e poi l' aula nella inderogabile necessita' di votare la conversione in legge per evitare la decadenza dello intero decreto. l' a. si dice convinto della perfetta costituzionalita' del decreto e della necessita' di utilizzare tutti gli strumenti consentiti dalla costituzione per fermare il terrorismo: il garantismo della costituzione non deve forse esplicarsi nei confronti di coloro che sono quotidianamente colpiti nella loro stessa esistenza?
d.l. 15 dicembre 1979, n. 625 l. 6 febbraio 1980, n. 15
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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